Domenica 24 gennaio, presso l’area monumentale di Nuraghe Chervu, l’Associazione Nazionale Brigata “Sassari”, Nucleo “Capitano Emilio Lussu” di Biella, guidato dal nuovo Responsabile Fiduciario Francesco Fosci, ha organizzato la cerimonia della Festa delle Bandiere, in ricordo dei fatti che segnarono la ripresa operativa e morale dell’Esercito Italiano dopo le infauste giornate di Caporetto.
A fianco dei “Sassarini biellesi”, autorità civili e militari, con le Associazioni Combattentistiche d’Arma locali a far da corona; in testa il labaro dell’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valore Militare, Federazione di Biella, col suo presidente Tomaso Vialardi di Sandigliano che ha dato lettura delle motivazioni del conferimento delle due medaglie d’oro al Valor Militare alle Bandiere dei due Reggimenti, il 151° e il 152° della “Sassari”. Un caso rimasto unico nella storia dell’Esercito Italiano.
Per la Città di Biella, la fascia tricolore è stata affidata a Greta Cogotti, giovane sarda di seconda generazione che siede nei banchi di maggioranza del Consiglio Comunale di Biella.
Da Melzo, in provincia di Milano, una delegazione dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia “Gruppo G. Grumo”, presieduta da Luciano Bassi, attiva anche all’interno del locale Circolo dei Sardi, ha voluto rendere onore ai “Sassarini biellesi”.
Issato il Tricolore e letti i discorsi di rito, la manifestazione si è poi trasferita presso la chiesa di San Giacomo al Piazzo, accolti dal canonico don Gianni Panigoni.