Anche quest’anno si rinnova a Sant’Anna Arresi l’appuntamento internazionale degli appassionati del jazz e le sue contaminazioni. A differenza delle 28 edizioni precedenti, questa volta il festival si svolgerà interamente durante le festività natalizie, in un susseguirsi di concerti dal 18 dicembre al 3 gennaio. Il cartellone 2014, annunciato dall’Associazione Culturale Punta Giara durante la conferenza stampa del 26 Novembre, è ricco di sorprese e grandi nomi del Jazz. Tra i tanti ci saranno Dorian Wood, giovane ed estroso compositore proveniente da Los Angeles, Mohammad Reza Mortazavi, percussionista iraniano, e il coro vocale Le Mystere des Voix Bulgares, che si esibirà in unione al Coro di Bitti il 18 ed Elena Ledda il 19 dicembre. Tra gli artisti nazionali ci saranno Maria Pia DeVito, i Quintorigo accompagnati da Roberto Gatto, Riccardo Lay e il quartetto di Pasquale Innarella, seguiti da ensemble isolani tra cui gli Snake Platform, band dedicata alla ricerca dell’improvvisazione libera e strutturata, il quartetto cagliaritanoMusica ex Machina, la tribù di flautisti Flut3ibe, i rodati Hard Up Quartet ed il giovane gruppo Kandirù. Non mancheranno le esibizioni dei grandi nomi del jazz internazionale contemporaneo, attrazione per gli entusiasti della musica e del jazz. Partendo dalle percussioni di Hamid Drake, le chitarre di Jean-Paul Bourelly e la follia compositiva dei Talibam! arriveremo ad anno nuovo ad un segmento più radicale del festival, popolato da compositori sperimentali e improvvisatori quali Peter Evans, Alan Wilkinson, Evan Parker, Alexander Hawkins, Steve Noble, Louis Moholo e l’ensemble avanguardistico ElectroAcoustic Septet capitanato da Parker.
L’associazione Sa Giara ha deciso di arricchire il cartellone con una lunga serie di attività, che avranno luogo durante il giorno o dopo i concerti, tra cui concerti aperitivo e itineranti, jazz club, eventi teatrali, balli e canti folkloristici, mostre, conferenze, escursioni tematiche, laboratori e tanto altro ancora.

Furriadroxius Letterario: reading, mostre, musica e degustazioni. Martedì 23 dicembre Sant’Anna Arresi dalle 9 del mattino alle 23 allestisce nel centro del Paese diversi cortili grazie alla generosità di alcuni Arresini che si apriranno per rendere omaggio al Festival “Ai confini tra Sardegna e Jazz” attraverso materiali giornalistici, reading, musica, che racconteranno i primi cinque anni del festival. Accompagneranno l’evento mostre, degustazioni e laboratori per bambini. La manifestazione Furriadroxus Letterari è nata nell’agosto 2010 in località Is Spigas a Sant’Anna Arresi. L’evento è nato dalla volontà di riscoprire attraverso l’arte, la musica, il teatro, il documentario cinematografico e la presentazione di autori e libri, il mondo della tradizione della Sardegna e delle sue radici storico culturali. La scelta dei luoghi non è casuale ma rispecchia la volontà di inserire un discorso di educazione alla letteratura e all’arte, all’interno di ambienti che racchiudono saperi antichi che se attualizzati, garantiscono una risorsa economica importante per la società attuale. È nei luoghi della cultura, intesa nei suoi più vasti significati, che si costruisce cultura e si fa storia dell’uomo ed è in questo modo che si costruisce possibilità di futuro non solo al singolo ma a un’intera comunità. In questi scenari si incontrano volti antichi che raccontano e incontrano il nuovo che si fa strada ed è così che si comprende come dal passato si possa trarre la saggezza necessaria a dirigere il futuro per il bene comune.