Sabato 14 settembre, a Bitti (Nuoro), presso il Cine-Teatro “Ariston”, in via Atilio Deffenu, 14, si terrà un convegno per ricordare il professor Tito Orrù, “Maestro di studi e di vita”. Il tema dell’incontro è tratto da una frase dei Frammenti Postumi (1882-1886) di Friedrich Wilhelm Nietzche: «Fecondare il passato generando futuro, questo sia il mio presente».

 

L’evento bittese è patrocinato da: Comune di Bitti; Regione Autònoma de Sardigna – Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport; Comitato di Cagliari Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano; Fondazione ‘Giorgio Asproni’, Bitti; Associazione Mazziniana Italiana, Sezione ‘Salvatore Ghirra’, Cagliari; Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini.

 

Tra le autorità, i saluti di Giuseppe Ciccolini, Sindaco di Bitti; Bruno Murgia, Presidente I.S.R.E., Istituto Superiore Regionale Etnografico; Paqujto Farina, Presidente Fondazione ‘Giorgio Asproni’; Raffaello Puddu, A.M.I., Sezione ‘Salvatore Ghirra’ di Cagliari; Antonello Tedde, presidente A.N.V.R.G,, Sezione diLa Maddalena; Marinella Ferrai Cocco Ortu, Presidente I.S.R.I., Comitato di Cagliari.

 

Intervengono: Arturo Colombo, Professore Emerito Università di Pavia; Manlio Brigaglia, Università di Sassari; Raimondo Turtas, Università di Sassari; Aldo Borghesi, I.S.T.A.S.A.C., Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’Età Contemporanea nella Sardegna Centrale; Battista Saiu, Circolo Culturale Sardo ‘Su Nuraghe’ di Biella; Gesuino Piga, Circolo Culturale Sardo ‘Logudoro’ di Pavia.

 

A seguire le testimonianze degli allievi: Francesca Pau, Daniele Serra e Diego Carru.

L’incontro sarà coordinato da Marinella Ferrai Cocco Ortu, Presidente I.S.R.I., Comitato di Cagliari.

 

Breve profilo biografico di Tito Orrù

 

Il professore Tito Orrù, nato l’11 aprile 1928 ad Orroli (scomparso a Cagliari il 1° gennaio 2012), compì tutto il corso di studi a Cagliari diplomandosi al Liceo Scientifico Pacinotti e conseguendo la laurea in Scienze Politiche nel 1954 con una tesi sulla figura di Giovanni Siotto Pintor. Allievo e stretto collaboratore della illustre studiosa delle Dottrine Politiche Paola Maria Arcari, proseguì presso la stessa Facoltà le ricerche e gli studi in qualità di assistente e poi come docente di “Storia politica ed economica della Sardegna”, di “Storia economica”, e altresì di “Storia dei movimenti e dei partiti politici” e di “Storia delle istituzioni giuridiche ed economiche della Sardegna” presso la “Scuola di Specializzazione in Studi Sardi dell’Università di Cagliari.

Dal 1984, fu il fondatore e direttore del “Bollettino Bibliografico e rassegna archivistica e di studi storici della Sardegna e delle Comunità sarde fuori dall’Isola”. Dal 1986 presidente Comitato di Cagliari dell’Istituto per la storia del Risorgimento Italiano e membro del Consiglio di Presidenza dello stesso Istituto a Roma.

L’interesse di ricerca del prof. Orrù si è rivolto principalmente alle vicende politiche ed economiche e alla cultura della Sardegna dell’età moderna e contemporanea, viste nel contesto europeo e mediterraneo, con particolare attenzione all’approfondimento degli aspetti culturali e sociali ed al ruolo dei personaggi rappresentativi dell’Isola e più in generale dei ceti dirigenti isolani dalla fine del Settecento ai giorni nostri. Il Professore fu attento scopritore e divulgatore di importanti, spesso trascurati personaggi della nostra storia con il proposito da lui costantemente espresso di volgere lo sguardo verso quegli aspetti apparentemente marginali che di fatto avevano un’incidenza sostanziale, perseguendo un approccio alla storia privo di pregiudizi e di asseverazioni categoriche.

Tra i volumi monografici, collettanei a cura e in collaborazione, facciamo riferimento solo ad alcuni testi rispetto alla sua vasta produzione scientifica: Giovanni Siotto Pintor, Scritti editi ed inediti (1966); Gerolamo Azeni e l’Archivio di Stato di Cagliari (1970); Giovanni Siotto Pintor e i suoi tempi (1978); Giuseppe Manno politico e letterato (1980); il Diario politico (1855-1876) di Giorgio Asproni, in 7 volumi, a cura di B.J. Anedda, di T. Orrù e C. Sole (1974-1991); I sofismi politici di G.B. Tuveri a cura di T. Orrù (1994); Dizionario biografico dei parlamentari sardi (1848-1979) in La Sardegna: Enciclopedia a cura di M. Brigaglia (1988). Ultima opera postuma Le Memorie autobiografiche di Francesco Cocco Ortu (1842-1889) a cura di Marinella Ferrai Cocco Ortu e Tito Orrù (2012).