Sabato 27 luglio 2013, in Piazza IV Novembre, presso i giardini pubblici di Pont Saint Martin (Aosta), dalle ore 20.00, si svolgerà la sesta edizione della Festa Sarda in Bassa Valle d’Aosta.

Alle ore 21 danze e balli sardi con il Gruppo folk “Amedeo Nazzari” di Bareggio, composto da ballerini sardi residenti nel Nord Italia.

 

All’interno dei giardini, la vasta area dell’”espace de la rencontre”, sarà possibile gustare i piatti tipici isolani con maialetto, pecora, gnocchetti sardi, pecorino, salsiccia e pancetta sarda, accompagnati da vino e birra isolani.

 

Domenica 28 luglio, la festa continua con stands di prodotti tipici sardi.

 

Da sei anni, il costituendo Circolo Sardo “Forza paris” organizza la Festa sarda per offrire alla popolazione locale un momento fraterno di condivisione all’insegna della tradizione. Inoltre, vuole essere un importante momento per incontrare i Sardi che vivono nel territorio della Bassa Valle, tra Ivrea ed Aosta.
L’edizione 2013 della Festa sarda è stata possibile grazie alla collaborazione della Regione Autonoma della Valle d’Aosta, del Comune di Pont Saint Martin e della Parrocchia San Lorenzo.

 

“Sono ormai sei anni – afferma Franco Ceseracciu, animatore dell’iniziativa – che facciamo la Festa sarda a Pont Saint Martin e siamo stati spinti dalla popolazione sarda che vive e lavora in questo bel paesino della Valle d’Aosta. Abbiamo invitato tanti bei gruppi e cori provenienti dalla Sardegna e la gente del posto ha sempre risposto in modo positivo. In questi ultimi periodi però – continua Ceseracciu – reperire fondi per per invitare artisti sardi dalla Sardegna sta diventando sempre più difficile ma si cerca lo stesso di portare avanti il messaggio e diffondere la cultura sarda facendola conoscere insieme ai prodotti tipici dell’isola. Ospiti dell’edizione 2013, il gruppo folk sardo “Amedeo Nazzari” di Bareggio. Ringraziamo l’Amministrazione comunale che mette a disposizione una bellissima struttura all’interno dei giardini di Pont Saint Martin per dare la possibilità a gruppi e cori di esibirsi nel migliore dei modi. in particolate, sabato 27 – conclude – aspettiamo molta partecipazione alla Festa sarda che propone  musiche, danze, balli sardi e tante buone cose da mangiare, a iniziare dal maialetto, la pecora, gli gnochetti sardi, i  formaggi”.