
Il festival, in programma tra 28 luglio e 4 agosto, è ideato e organizzato da TiConZero e realizzato in stretta collaborazione con Spaziodanza. Porterà in scena spettacoli, laboratori, concerti e performances che avranno come teatro gli scenari naturali e architettonici del paese: la piazza del Municipio, il bosco dove si affacciano le grotte Is Janas, i giardini di Casa Podda oltre agli spazi moderni del centro sociale e dell’Ecomuseo. Luoghi e energie come parte di un unico progetto, che mira a inserirsi pienamente nel territorio sfruttando possibilità sceniche ed artistiche differenti.
A partire dal 28 luglio dunque il territorio sarà animato da eventi che coinvolgeranno artisti, attori, danzatori, musicisti e operatori culturali fino al 4 agosto, con la serata di chiusura ambientata nella piazza del Municipio.
Non solo spettacoli e performances nel programma di Signal Cantieri: da lunedì 30 luglio, nelle aule del centro sociale e delle scuole elementari, prenderanno il via i laboratori su danza, improvvisazione teatrale, graffitismo, riciclo creativo con l’obiettivo di creare percorsi e interazioni che dialoghino con il territorio. Gli incontri, a cui si potrà partecipare su prenotazione, avranno esito il 4 agosto, in conclusione del festival, con mostre, installazioni e spettacoli.
Signal Cantieri si muove sull’esperienza di Signal, Festival di interazione tra le arti organizzato a Cagliari da TiConZero, che nel prossimo dicembre giungerà alla sua VII edizione.
Signal Cantieri è realizzato con il contributo di Regione Autonoma della Sardegna, Provincia di Cagliari, Comune di Sadali, Fondazione Banco di Sardegna, in collaborazione con Spaziodanza e con il supporto di Riverrun, EcoMuseo, Festival SpazioMusica, Teatro Tages, Theandric, Origamundi, Teatro Circo Maccus.