di Lucia Cossu
Il desiderio di eventi culturali è forte in tutta la Sardegna. È un sentimento comune condiviso dalle associazioni culturali, dalle librerie e dalle biblioteche, dagli scrittori e soprattutto dai lettori. Dopo un duro anno di interruzione, silenzio e solitudine, tutte le parti coinvolte hanno finalmente occasione di incontrarsi e di stare insieme: di parlare, di parlarsi, nelle lunghe e piacevoli sere d’estate. Ci si può fermare, spogliarsi -finalmente- dagli abiti lavorativi e ritrovare, nel confronto e nella vicinanza con l’altro, il vero senso d’essere uomini e donne: quanto siamo allegre cicale e non solo tristi e dedite formichine!
Con grande energia sono riprese le presentazioni e le chiacchierate in ogni angolo dell’Isola. Tempio Pausania, capitale di Gallura, non poteva certo sottrarsi al suo ruolo culturale e si è preparata al meglio per proporre alla cittadinanza e ai visitatori tanta buona letteratura. Sta per iniziare, infatti, la seconda edizione di Mintuà Parole in circolo, la rassegna letteraria organizzata dall’associazione culturale Carta Dannata e dalle librerie Bardamù di Tempio Pausania e Max88 di Sassari, con il patrocinio gratuito del Comune, la partecipazione dell’Assessora Monica Liguori dell’Assessorato alla Cultura e in collaborazione con la Cooperativa Athena e la società Balares.
Citare, tenere a mente, raccontare è il significato del termine gallurese Mintuà. Tanti saranno i racconti, le suggestioni, i rimandi culturali che animeranno i nove incontri in programma tra luglio e agosto. Un cartellone importante e di qualità che propone nell’arco dei due mesi estivi il meglio della letteratura presente nelle librerie. La scelta ha privilegiato soprattutto gli autori sardi, non solo per dovere di patria, ma per le innegabili difficoltà organizzative di questo periodo.
Direttori artistici della manifestazione sono due librai molto conosciuti: Massimo Dessena, fondatore della libreria Max88 di Sassari e della casa editrice Maxottantotto e Andrea Deiana, cofondatore della Libreria Bardamù di Tempio. Le librerie non sono solo presidi culturali, ma snodi fondamentali che uniscono lettori e autori, case editrici, associazioni e tutti i lavoratori e gli appassionati del mondo dei libri. Il loro è un punto d’osservazione privilegiato che riesce a cogliere gli umori culturali, permette l’incontro tra domanda e offerta e riesce a ricomporre il puzzle dei diversi stakeholder del libro.
Chiedo a Massimo Dessena, storico libraio e da qualche tempo anche editore, quali siano le ragioni che li hanno portati a riproporre Mintuà e cosa si aspettano per il 2021: “l’anno scorso è andata molto bene. Sono stati sei giorni intensi e per Tempio la seigiorni è importante. Abbiamo voluto ripetere la manifestazione letterariamente anziché carnevalmente vista la pandemia. La musica ha fatto da sottofondo alle parole di scrittori e relatori con molta delicatezza e questo è piaciuto molto al pubblico. Si è parlato di tutto. Si è parlato di Sardegna, di sport, di amore, di gialli. Mi è sembrato che sia stato tutto molto gradito e, quindi, cercheremo di ripetere anche quest’anno. All’inizio, eravamo indecisi, poi, con Andrea della libreria Bardamù e gli amici dell’associazione Carta Dannata abbiamo deciso di ripetere questa esperienza, sperando di avere almeno la stessa risposta. Per noi si tratta di dare una mano a noi stessi e alla città dove viviamo con il poco che sappiamo fare, cioè parlare di libri e di letteratura. Quindi, eccoci qua. Abbiamo pensato: facciamo due o tre incontri e ci siamo fermati a nove, ma non avremo finito più”.
Ad aprire le danze letterarie, giovedì 15 luglio, sarà proprio un libro pubblicato dalla casa editrice Max88: Bravo Charlie di Luca Dore. Charlie nasconde dietro una vita mediocre nella periferia di Sassari la sua grande passione per il canto. È grazie all’incoraggiamento di Viola e del barista Valter che ha inizio la sua carriera, ma la città si rivela troppo piccola per il suo talento. Daniele Carbini dialogherà con l’autore.
Si prosegue lunedì 19 luglio con La rinnegata l’esordio letterario targato Garzanti della cagliaritana Valeria Usala: una storia sarda fatta di coraggio e di rinuncia, amore e potere, di rinascita e di speranza.
Graziella Monni, con il suo esordio letterario edito da Mondadori, Gli amici di Emilio, venerdì 23, ci condurrà a Corilè, paese immaginario della Sardegna in compagnia di Emilio e della sua banda di amici ispirati, nel gioco e nella vita, dalla leggendaria figura di Emilio Lussu.
Giovedì 29 avremo modo di conoscere Black out, il quarto romanzo pubblicato da Nutrimenti di Roberto Delogu. Un thriller psicologico raccontato dall’assassino: l’omicidio della moglie per un apparente futile motivo e gli anni del carcere.
Gli appuntamenti del mese di luglio si chiuderanno venerdì 30 luglio con Elvira Serra, firma del Corriere della Sera, e il suo Tutto da vivere, edito da Solferino. Un romanzo corale che vede come protagoniste quattro donne: una corsa in cui ogni cosa può cambiare.
Gli appuntamenti di agosto inizieranno giovedì 5 con Bob Dylan & Like a Rolling Stone. Filologia composizione performance di Mario Gerolamo Mossa, pubblicato da Mimesis edizioni. Il libro ripercorre per la prima volta, con l’ausilio di numerosi materiali inediti, tutte le fasi creative del capolavoro del 1965 di Bob Dylan, Like a Rolling Stone.
Mercoledì 18 il fumettista e ritrattista di Aggius, Simone Sanna, presenterà Paesitudine, pubblicato dalla casa editrice olbiese Taphros. Il libro raccoglie le cartoline di donne e uomini di Aggius realizzate nel tempo della clausura. La prefazione è firmata da Emiliano Deiana, scrittore e presidente Anci Sardegna, che della paesitudine è il maggior interprete.
Venerdì 20 sarà Alessandro De Roma a presentare il suo nuovo atteso romanzo Nessuno resta solo, pubblicato da Einaudi. “Cosa succede se l’unica persona che ti resta è proprio quella che meno vorresti?” Padre e figlio, in contrasto silenzioso tra loro, si ritrovano ad affrontare, nello stesso momento, il dolore per la perdita delle rispettive persone amate; ma Tonio, il figlio, è omosessuale, e questo fatto gli rende la vita ben più complessa e dolorosa.
Gli appuntamenti si chiuderanno lunedì 23 agosto con Un colpo al cuore, l’ultimo libro di Piergiorgio Pulixi targato Rizzoli, un noir ambientato tra la Sardegna e Milano. Riusciranno i tre poliziotti protagonisti a fermare il serial killer che ha deciso di riparare i torti del sistema giudiziario e la cui regola è “occhio per occhio, dente per dente”?
Le presentazioni si terranno tutte alle ore 19 presso il Chiostro degli Scolopi, l’edificio seicentesco, che attualmente ospita la Biblioteca Comunale. Solo l’appuntamento con Simone Sanna è previsto in un’altra suggestiva location: il Nuraghe Majori. Il monumento archeologico, realizzato con blocchi granitici, e gli affascinanti boschi di querce da sughero, lecci e frassini e il ricco e colorato sottobosco saranno il palcoscenico della presentazione.
“Dopo la prima edizione dello scorso anno ci è sembrato naturale proseguire anche nel 2021, -Andrea Deiana, libraio della libreria Bardamù, racconta lo spirito della manifestazione- nonostante le difficoltà per la gestione degli eventi a causa delle restrizioni per il covid-19 e del blocco di quasi un anno delle presentazioni. Ci è sembrato giusto riprendere le attività per cercare di avvicinare le persone ai libri in maniera leggera e proporre alla città un programma culturale di spessore con alcuni degli autori affermati o più promettenti del panorama letterario attuale. Ci aspettiamo, come spesso succede ai nostri eventi, una risposta positiva di Tempio e dei paesi vicini, perché il pubblico è un protagonista importante. La buona riuscita e il successo della manifestazione, infatti, non è data solo dalla bravura di autori e relatori, ma anche dal coinvolgimento considerevole e dalla partecipazione attiva dei lettori”.