di Maria Teresa RosuIl fotografo Bastiano Zizi Il poeta Gino Farris terzo premiato della seconda sezione Il poeta Giuseppe Tirotto secondo classificato della seconda sezione Il poeta Salvatore Fancello vincitore della prima sezione IMG 0007 IMG 0011 Lassessore alla cultura Pietro Pittalis

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Quando il pomeriggio nasceva nel segno di Apollo, la notte e il mattino del 24 ottobre 2021 avevano  appena consegnato al passato la pioggia attesa, cheta e continua. E, sotto il cielo ancora di nuvole dense e gravi, la poesia ha fatto la differenza di luce. La musica e il chiarore dei versi, vibranti nella sala della biblioteca comunale addobbata a festa, illuminava infatti i volti dei ragazzi e soprattutto dei poeti, arrivati da ogni parte della Sardegna. A richiamarli è stata la cerimonia organizzata dal Comune con la collaborazione della Pro Loco e il patrocinio della R.A.S. (Grandi eventi – San Francesco di Lula), per premiare i vincitori del concorso di poesia “Lùvula ti canto” e di quello fotografico “Màzines de poesia” (edizioni 2019), l’uno all’altro legati.

I ragazzi di Lula hanno dato il via alla serata. Leggendo i loro versi con l’emozione e la timidezza tipiche dell’ età,  hanno palesato i legami con il paese e la scuola che, a suo tempo, aveva aderito ai concorsi, ma dalla quale hanno ormai spiccato il volo verso istituti superiori. Il docente Dario Farina, ritirando i premi in rappresentanza della Scuola Media, ha parlato della stessa come luogo aperto “alle iniziative proposte dalla comunità per offrire agli alunni opportunità di apprendimento, di arricchimento culturale, anche aldilà del contesto strettamente scolastico”. E infatti, per ben due anni, nell’ambito dei progetti “Lùgula ti canto” 2017 e 2019 , redatti dalla Biblioteca Comunale, la scuola  di Lula aveva accolto la proposta dei laboratori di poesia in limba sarda condotti da Mario Sanna di Sindia. I due docenti hanno evidenziato in sala i risultati conseguiti  e la platea ha ascoltato con attenzione Giovanna Guiso, 1a classificata della sezione “Pitzinnos”, leggere “Istan in Gazzina” (dedicata a “sos genitores meos”), Anita Chessa , 3a classificata, tessere le lodi di “Lùvula idda mea” e gli alunni menzionati della Pluriclasse (1a e 2a)  descrivere diversi aspetti del paese.

Per la sezione “Minores” di “Mazines de poesia”,  Giovanna Guiso e Gianna Piras hanno ricevuto le menzioni con le foto  ispirate alla poesia prima vincitrice.

Nella luce e nel silenzio della sala hanno brillato anche due giovinette provenienti da “s’iscola de limba sarda” organizzata dalla biblioteca comunale di Florinas:   Zineb Kharbouch, 2a classificata, con la poesia  “ Bolare” e Zineb Ibnorida, menzionata per la  poesia   “Sa fide”.  Negli intervalli delle premiazioni, il poeta e scrittore Giovanni Piga e il docente esperto di fotografia Giovanni Carru, hanno spiegato come le giurie hanno valutato i versi e le foto dei ragazzi concorrenti, per donare fiducia affinché continuino a frequentare la lingua sarda, la poesia e la fotografia.

L’assessore alla cultura Pietro Pittalis, coordinatore della serata, ha poi rivolto ai presenti il saluto istituzionale del sindaco Mario Calia, impedito a presenziare. La commozione si è materializzata in sala quando l’assessore ha chiamato sul palco Anna Cristina Serra “pro s’ammentu de Paolo Pillonca”, il grande giornalista, il poeta, il narratore e lo studioso della poesia e della cultura sarda “chi fit presidente de sa giuria de su Premiu luvulesu e nos at lassatu in su 2018”.

La poetessa di San Basilio, “giurata de su Premiu nostru”, ha parlato con la voce incrinata  dalle tante sfumature di una vita piena di senso. Con l’uso costante della parola creativa, ha ricordato ai numerosi presenti che l’ultimo viaggio di Paolo Pillonca è stato per venire a Lula  e che “oggi il posto vuoto di un maestro e signore della parola,  parla di un’assenza ma anche di una presenza più grande, di un’anima che mai lascerà questa terra”.

Subito dopo il toccante ricordo, l’assessore Pittalis ha consegnato i premi ai vincitori delle altre sezioni. Seguendo l’ordine inverso dei riconoscimenti attribuiti dalle giurie, ha infatti chiamato sul palco i menzionati, i terzi classificati , i secondi premiati e i primi premi delle sezioni seconda e prima. Contemporaneamente alla lettura delle 3 poesie vincitrici della prima sezione, nel telo di proiezione sono comparse  le 3 immagini premiate del concorso “Màzines de poesia” (sezione “Mannos”),  che interpretano le rispettive opere. Anche i fotografi vincitori hanno ricevuto i loro premi.

Prima era stato nominato il premio speciale Paolo Pillonca, attribuito a Giancarlo Secci (non presente in sala), per la poesia “Monte Arbu”. Il riconoscimento era stato proposto e attribuito dalla giuria che, riunitasi quando ancora era recente la morte del suo presidente, aveva anche optato per rinunciare a una nuova “guida”.

Prima ancora, il segretario Gianni Calia aveva parlato dell’ottimo stato di salute del Premio, testimoniato dal  numero di opere in concorso.

Alla lettura delle poesie dei vincitori si è aggiunta quella delle poesie di Gonario Carta Brocca (“Lùvula”),  di Anna Cristina Serra (Lula de isteddus”), di Giovanni Piga (“Rutu su chercu”) e di chi scrive (“Àmpilo a Sas Puntas”), tutti membri della giuria del Premio che, come nelle edizioni passate, hanno dedicato i loro versi a Lula.

Negli intervalli fra le letture e le premiazioni, Dino Manca (professore di filologia dell’Università di Sassari), Luciano Piras (giornalista del quotidiano “La Nuova Sardegna”) e Franco Siddi (esperto di comunicazione), hanno parlato ai numerosi presenti di  esperienze, spazi e nuove direzioni di senso per la difesa, la valorizzazione, lo studio e la conoscenza della lingua e della cultura della Sardegna.

Alla fine della cerimonia, dopo gli immancabili ringraziamenti di chiusura e gli auspici per le edizioni a venire, l’assessore Pietro Pittalis ha invitato tutti a spedire, ad amici e conoscenti, le cartoline del Premio ricevute in dono, stampate con le poesie vincitrici della prima sezione e le immagini da esse ispirate.

 

Premio di poesia “Lùvula ti canto”

Vincitori sez. 1 (Pro Lùvula) e titoli delle poesie

1° Salvatore Fancello (Dorgali)  –  Ah! Comente ‘olat!

2° Tonino Fancello  (Dorgali)  –   Lula

3° Angelo Maria Ardu  (Flussio)  –  Pregarias  (A Santu Frantziscu)

 

Menzionati: Pietro Delogu (Orune)   –   Barilocca; Antonio Sannia (Bortigali)  –  Idda de ammirare; Antonio Porcu (Lula)  –  Innestadores; Isangela Gasole (Lula) –  Durche musa

 

Premio speciale “Paolo Pillonca”

Giancarlo Secci (Nurri)   –  Monte Arbu

 

Vincitori sez. 2 (Poesias) e titoli delle poesie

1 a Tetta Becciu (Ozieri)   –  Intumbos de vida

2° Antonio Giuseppe Tirotto (Castelsardo)  –    Un’isula immaghjnadda

3° Gino Farris (Lodè)   –  Lampizatas

 

Menzionati: Sebastiano Mario Fiori (Posada)  –  Liberos versos; Salvatore Pintore (Oliena)  –  In sa domo de su ‘entu; Anna Deiana (Gavoi)  –  Sursum corda; Andrea Columbanu (Calangianus) –  Puetta impruisadori; Salvatore Ladu (Mamoiada) – Su pagu no est nudda; Dante Erriu (Silius)  –  Lantias de luna

 

Vincitori sez. 3 (Pitzinnos)  e titoli delle poesie

1 a  Giovanna Guiso (della Pluriclasse Scuola Media – cl. 1a –  Lula)  –  Istan in Gazzina

2 a  Zineb Kharbouch (Iscola limba sarda – Biblioteca comunale Florinas) —  Bolare

3 a  Anita Chessa (della cl. 3a Scuola Media  –  Lula)  –  Lùvula idda mea

 

Menzionati: Pluriclasse (1a e 2 a) – Scuola Media Lula (Per tutte le poesie presentate); Classe 3a  – Scuola Media Lula (Per tutte le poesie presentate); Zineb Ibnorida (Iscola limba sarda – Biblioteca comunale Florinas) – Sa fide

 

La giuria:  Gonario Carta Brocca, Giovanni Piga, Natalino Piras, Maria Teresa Rosu, Anna Cristina Serra.

 

Concorso fotografico “Màzines de poesia”

 

Vincitori sez.1 (Mannos) e titoli delle fotografie

1 a  Teresa Loi   (Lula)  –     Focos

2 a  Antonella Fois (Lula) –  Disizzu

3°  Sebastiano Zizi  (Lula)  –  Su rosariu in Santu Vranziscu

 

Sez. 2 (Minores)

Nessun vincitore

 

Menzionate: Giovanna Guiso  (Lula); Gianna Piras (Lula)

 

La giuria:  Giovanni Carru, Dora Fois, Franco Stefano Ruiu (Presidente)

 

Segretario dei due concorsi: Giovanni Salvatore Calia.