Sabato 3 ottobre, alle ore 21, aBiella, nelle sale del “Punto Cagliari” lo scrittore Fabio Garuti presenterà il suo libro: “Sardegna, pagine di archeologia negata”, un viaggio archeologico alla scoperta della antica civiltà sarda, ben precedente a quella greca e a quella romana.
Una civiltà negata dall’archeologia ufficiale, sebbene menzionata e testimoniata da documenti, nomi, edifici, reperti; soprattutto incongruenze incredibili che fino ad oggi hanno dato della splendida Isola l’idea di essere una specie di “terra di conquista” da poter colonizzare a proprio piacimento. Nulla di più falso e antistorico.
I pretesi ‘colonizzatori’ si sono dimostrati, ad una attenta lettura della documentazione di cui possiamo disporre, addirittura successivi alla civiltà sarda, la cui realtà è certamente antecedente all’arrivo dei Celti in Europa.
“Un oblio causato dal tempo, da certa storiografia desiderosa di non offuscare glorie successive e, soprattutto – afferma Fabio Garuti – dal non volere e dovere ammettere che la potente civiltà sarda è anche la risultante di forti e saldi contatti con il Nord Europa. L’analisi del materiale di cui disponiamo – sostiene l’autore – ci conferma uno stretto rapporto tra Sardegna e Scozia Settentrionale ed Insulare, rapporto che, per le oggettive difficoltà rappresentate da distanze ancora oggi considerevoli, testimonia uno sviluppo davvero considerevole, già prima del 2.500 avanti Cristo”. 


Durante la serata in calendario a Su Nuraghe, di questa civiltà sarda verranno messi in evidenza anche alcuni aspetti molto particolari, tra cui soprattutto la alfabetica.