-Nonna, mi abbrustolisci il pane? È mia nipote che con la sua vocina squillante mi viene vicino e mi riporta indietro negli anni quando anche sua madre, (mia figlia) mi chiedeva le stesse cose…

Sorrido, davanti alla fiamma del caminetto dove il profumo della legna crepitante piacevolmente accompagna la nostra pausa serale dopo una lunga giornata. Sistemando il nostro vecchio treppiedi, onnipresente da almeno quattro generazioni, mi accingo a disporre sopra le braci il pezzetto di pane che mi porge. Gli occhietti profondi e vispi di Nicole seguono attenti i miei gesti che hanno un sapore antico, un rito che anche la mia nonna faceva spesso. Nel frattempo si sistema sulla seggiolina, attende paziente che la sua merenda sia pronta e, come spesso succede quando trascorriamo del tempo insieme, mi lancia una delle sue temutissime interviste a cui ahimè spero di saper rispondere…

 

-Nonna quando eri piccola cosa mangiavi? Lì per lì cosa le dico? (lei sì che mi sa cogliere alla sprovvista, e questo sembra essere il suo sport preferito) ma la sua idea del pane abbrustolito è geniale e mi suggerisce il resto che vi racconterò…

 

– Nicole, quando io ero piccola, vivevo nella mia famiglia composta da sette persone, e il cibo poteva certe volte essere un problema con una tribù così numerosa, quindi mia mamma e ancora prima mia nonna, si inventavano dei piatti con ciò che avevano a disposizione senza dover andare ad ogni momento al supermercato. Vedi la tua fetta di pane? Ebbene, quando io ero piccola la mia mamma cercava tutti i pezzetti di pane che avanzavano e li abbrustoliva come ora sto facendo io, poi rosolava la cipolla, l’aglio e cuoceva dei fagioli con pomodori tagliati a pezzettini, basilico, cavolo e un olio buono, buono delle nostre olive, poi quando tutto era cotto metteva dentro anche i pezzi del pane e continuava a cuocere ancora un poco. Un buon profumo si spandeva in tutta la casa e noi bambini correvamo volentieri a mangiare quella buona zuppa.

 

Ora ti scriverò gli ingredienti per preparare una gustosa ed economica zuppa di pane.

Pane raffermo e abbrustolito, due fette per ogni persona;

cipolla tritata per un soffritto

pomodori pelati o freschi200 grammi

basilico, olio di oliva, sale.

A piacere, se li avete,200 grammidi fagioli o un barattolo di cannellini.

Procedere come raccontato usando nella preparazione molto Amore.