Florinas, piccolo centro del Sassarese, è abitato da 1.500 anime. Questo territorio risulta abitato già nell’antichità, prova ne è la presenza di oltre trenta nuraghi e di una decina di domus de janas. Il toponimo Florinas deriva dalla parola Figulinas, termine di origine romana che sarà utilizzato sino al Medioevo. Florinas è un paese in cui la tradizione musicale ha sempre avuto un ruolo di primo piano. Basti pensare che nel 1956 il coro locale vinse il primo premio per la sezione canto al festival regionale del folklore di Nuoro. A Florinas i primi gruppi di ballo si formarono attorno agli anni settanta ma le esibizioni rimanevano sempre a livello locale, in genere, si esibivano in piazza dopo ogni processione.

 

“Nel 1986 – ci dice Sandro Chessa, attuale presidente del gruppo – nasce il circolo culturale Figulinas, dove si andava a giocare a carte e a ping pong in una sala concessa dal Comune”. Nel 1987, dopo un attento lavoro di ricerca sul vestiario tradizionale di Florinas e sui balli tipici del paese, si decide di formare il gruppo folk Associazione Culturale Figulinas. Ricorda Sandro Chessa: “Il gruppo esplose subito perché era raro che un gruppo folk proponesse nel suo repertorio su ballu tundu cantadu”.

 

Per quanto riguarda il vestiario, a Florinas esistono vari tipi di costumi maschili e femminili che però, con il passare del tempo, hanno subito varie modifiche. Il costume femminile attuale risale al 1800 e si differenzia dall’antico costume del 1700 nel colore e nella ricchezza dei ricami. È composto da su muncaloru di colore beige chiaro, da sa camija bianca di cotone, da s’imbustu in velluto di color ruggine, da su coritu in velluto che può essere sia di color marrone che di colore nero, s’iscepa in seta di color beige chiaro e da sa munnedda, le cui caratteristiche sono cambiate nel corso del tempo. Se il costume del 1700-1800 era in orbace di color senape-caffè, il costume attuale è in panno di color nero. Su panneddu, invece, varia a seconda del tipo di occasioni in cui veniva indossato: beige chiaro in pizzo per l’abito da sposa, in seta operata nera o marrone per l’abito giornaliero o festivo con ricami floreali policromi. Il costume maschile del 1700 era caratterizzato da sa berrita in panno di color nero, da sa camija bianca in cotone, su coritu in panno rosso, sas ragas bianche in cotone, s’entrera in orbace o panno nero, sas ghetas o vasas nere in orbace o in cuoio e sa chintorza marrone in orbace o in cuoio. Nel 1800 gli uomini iniziano a sostituire sas ragas con pantaloni di panno nero e su coritu inizia ad essere di colore nero piuttosto che rosso.

 

I balli eseguiti dal gruppo sono: Su ballu tundu fiolinesu, Su ballu a passu, Su dillu cantadu, Sa dantza e Sa logudoresa séria. Ci dice Sandro: “Sa logudoresa séria è un ballo antico di Florinas accompagnato dall’organetto. La caratteristica principale è la cadenza e il vibrare dei ballerini mentre Sa dantza, meglio nota come chirigheddu pintu, è un ballo originario di Ploaghe tipico del corteggiamento”. L’organettista principale del gruppo è Giuseppe Cubeddu di Ossi mentre il chitarrista è Giuseppe Murru di Florinas. Il gruppo ha anche una scuola di ballo per bambini. La scuola è finanziata dalla Regione, tramite la legge 64 articolo 8 del 1986. Gli insegnanti sono gli stessi ragazzi del gruppo che si alternano secondo la disponibilità. I bambini che frequentano la scuola sono una ventina. Continua Sandro: “Particolarità del nostro gruppo, cosa questa che può essere discutibile, è quella di avere le coppie fisse. Se manca uno, rinunciamo alla coppia. È una scelta prevalentemente artistica”.

 

Il gruppo folk Figulinas ha avuto modo di esibirsi, oltre che nelle più importanti piazze dell’isola, anche in quelle della penisola e all’estero. Da ricordare importanti esibizioni a Gorizia, La Spezia e Chianciano Terme. All’estero il gruppo si è esibito in Turchia, Belgio, Olanda, Francia, Macedonia, Egitto, Stati Uniti, Spagna e Portogallo. In televisione si è esibito a Sardegna Canta e a Sa Festa Manna, che andava in onda su Telenova. Il gruppo ha partecipato anche a trasmissioni di carattere benefico come “Telethon” nel 1991 e “30 ore per la vita” nel 1994.

 

I più importanti riconoscimenti avuti nel corso di questi 27 anni di attività sono stati il quarto posto al festival regionale del folklore di Nuoro nel 1988, il terzo posto nel 1990 nello stesso festival ma quelli di cui vanno particolarmente fieri sono il primo posto nella sezione ballo del premio Maria Carta 2003 e il primo premio, nel 2010, durante la manifestazione organizzata in Slovacchia dal Cioff, International Council of Organizations of Folklore Festivals and Folk Arts. Il gruppo folk di Florinas fa parte del Cioff dal 2005.

 

Da segnalare inoltre le partecipazioni alla Cavalcata sarda, alla sagra del Redentore e a Sant’Efisio.  Dice ancora il presidente: “La prima volta che un gruppo in costume di Florinas andò alla cavalcata fu nel 1951: esistono anche delle fotografie. Alla sagra del Redentore andiamo ogni anno mentre a Sant’Efisio andiamo solo se cade di sabato”. Ogni anno il gruppo folk organizza il Figulinas Festival, giunto all’edizione numero 25. Viene organizzato anche il Figulinas Festival per il gruppo mini folk. Il gruppo è composto da 11 maschi e 9-10 donne. “Il 2014 – conclude con un pizzico di tristezza Sandro – sarà l’anno del minimo storico. Vuoi per motivi di lavoro vuoi per altri motivi molti stanno abbandonando. Si spera che i giovani si avvicinino al ballo sardo per poter proseguire un domani il lavoro iniziato da noi”.