Sabato 5 Settembre alle ore 21:15 nella Piazza Europa di Jerzu rivivranno le memorie e ricordi di un uomo che si è rivoltato moralmente alla Guerra. E’ il tempo dei Dimonios della Brigata Sassari. La Memoria, la poesia del ferro e del cognac, del fuoco e del sangue. Mentre i Giganti Europei cadono, cadono le vittime sul fango dell’Altipiano. I flash, le fughe e le ferite della Grande Cagnara. Questo sarà Un Anno sull’Altipiano, la cronaca delle esperienze di guerra del Capitano Lussu. Tra le maggiori testimonianze della Grande Guerra, l’opera è ambientata sull’altipiano di Asiago tra il 1916 e il 1917, attraverso la quale l’Autore racconta l’irrazionalità e il non-senso della guerra. Tutto questo interpretato dall’attore Daniele Monachella e accompagnato dalle musiche del chitarrista e compositore Andrea Congia e del suonatore di launeddas e percussioni Andrea Pisu. Il Recital di Teatro e Musica, produzione Mab Teatro è promosso dall’Associazione Culturale Tra Parola e Musica – Casa di Suoni e Racconti all’interno dell’ottava edizione della Rassegna di Spettacolo Significante. La XXXVI edizione della Sagra del Vino, organizzata dall’Associazione Turistica Pro Loco e dal Comune di Jerzu, ospita l’evento in occasione della duplice Commemorazione del Centenario dell’Inizio della Prima Guerra Mondiale e del Settantesimo Anniversario della Fine della Seconda. Ma il 2015 è anche il 40° anniversario della morte di Emilio Lussu, scrittore, politico e militare che partecipa alla Grande Guerra distinguendosi per il coraggio, l’umanità e il grande carisma, riportandone traccia in uno dei suoi più importanti scritti “Un Anno sull’Altipiano”. Protagonista in seguito nell’accanita lotta contro il regime fascista al fianco di altri intellettuali e politici, Emilio Lussu è stato sempre in prima linea nella battaglia per l’affermazione dell’autonomia della Sardegna e inoltre padre fondatore della Repubblica Italiana. Si potrà conoscere, quindi, la storia se pur lontana sempre attuale e il contributo che la Sardegna diede all’Italia pur non essendo stata teatro di guerra, attraverso la proposta artistica della Casa di Suoni e Racconti.  Prosegue così con la rassegna “Gherras- Significante 2015” il viaggio nella letteratura sarda di ieri e di oggi con un articolato programma dedicato alle guerre nelle quali è stato travolto il popolo sardo nel Novecento. Una riflessione incentrata sui concetti di conflitto, rifiuto e opposizione e sul continuo passaggio, tra una generazione e l’altra, della testimonianza della permanente presenza della guerra, anche in “tempo di pace”. Lo spettacolo si inserisce in un calendario che prevede Venerdì 4 settembre dalle 9 alle 11l’ingresso alla Cantina “Antichi Poderi”, alle ore 17 apertura mostra pittura Giovanna Campus – Casa Demurtas, entrambi con replica il giorno dopo. Sabato 5 ore 9 Trekking nei Tacchi di sant’Antonio. Alle 17,30 concorso enologico per cantine private e saggio di arrampicata sportiva in piazza. Alle 21 lo spettacolo teatrale “Un anno sull’altipiano” a cento anni dall’inizio della I° Guerra Mondiale. Domenica 6 settembre alle 10 la sfilata Folkloristica con gruppi folk, Traccas – Mamhutones, Boes e Merdules Launeddas di Nino Mura e Nicola Orrù. Dalle 13 alle 17 rassegna gastronomica nelle antiche cantine di Jerzu con degustazione di Cannonau. Alle 17 esibizione Gruppi Folk in Piazza Europa, alle 19 gara di pigiatura- filtraggio e assaggio del Novello Bianco in Piazza Europa. Infine alle 21 concerto in piazza, estrazione lotteria e premiazioni.