Il Museo Emilio e Joyce Lussu si arricchisce di un archivio storico multimediale,
realizzato in collaborazione dell’Istituto Sardo per la Storia della Resistenza e dell’Autonomia per la supervisione scientifica.

 

L’archivio comprende oltre seicento documenti, provenienti in larga parte dal “Fondo Emilio Lussu”, acquisiti in formato digitale dagli originali cartacei.
Il materiale è visionabile mediante un grande tavolo multitouch interattivo, posizionato  in uno dei principali ambienti espositivi del Museo.

Tra i materiali selezionati si trovano fotografie, appunti manoscritti, lettere e altri documenti  che emergono quali testimonianze preziose della vicenda umana e politica di Emilio Lussu.  Nel 1975, dopo la sua scomparsa, Joyce decise di affidare le carte del suo archivio privato  ad alcuni giovani studiosi cagliaritani che insieme a lei, nel 1977, fondarono l’ISSRA.  Presso l’Istituto fu costituito il “Fondo Lussu” affinché quelle carte potessero essere  ordinate e valorizzate.

 

Con l’archivio multimediale, una parte di questa importante e preziosa documentazione arriva  al Museo di Armungia, accessibile a visitatori e ricercatori.

 

Il progetto, realizzato dal Comune di Armungia grazie al contributo della Fondazione Banco di Sardegna, va a completare  gli ambienti multimediali del Museo Lussu.

Il Museo è parte integrante del Sistema Museale di Armungia, con il Museo etnografico, la Bottega del fabbro e il Nuraghe,  ed è visitabile tutto l’anno, dal mercoledì alla domenica.