La soddisfazione, tutta personale, per il gemellaggio culturale tra la “mia” Muggiò e Galtellì in Sardegna, è particolare. La cittadina alle porte di Monza, grazie alla pregevole iniziativa del circolo “Sardegna” del capoluogo brianzolo, dà un contributo alla valorizzazione della figura di Grazia Deledda, nel centenario di “Canne al Vento” l’opera considerata fra le più prestigiose. Sigillo istituzionale a questa sinergia d’intenti tra la Brianza e la Baronia, lo ha fornito l’onorevole Mariano Contu l’Assessore al Lavoro della Regione Sardegna che ha partecipato all’incontro di Galtellì. Non si contano più le iniziative del sodalizio sardo di Monza guidato dall’instancabile Salvatore Carta: con una punta di vanità ci riferisce che sono già 23 in tutti questi anni: “Possiamo affermare con orgoglio di essere riusciti comunque a far conoscere la nostra scrittrice più importante in Lombardia”. Il pensiero torna anche all’impegno preso con l’onorevole Elena Centemero, che è socia del circolo “Sardegna” e che personalmente ho avuto modo di conoscere in una manifestazione promossa all’aeroporto di Linate contro il disimpegno di Alitalia nei confronti della Sardegna con Mauro Pili.  Ricorda la Centemero come il Governo si sia vincolato a determinare proposte per far apprendere su scala nazionale e per far studiare nelle scuole di tutti gli ordini e di tutti gradi, la figura e la straordinaria opera di Grazia Deledda per il suo importante contributo culturale fornito al Paese. Al rendez vous in Sardegna ha partecipato una folta delegazione di brianzoli che dopo il primo appuntamento con l’Assessore Contu al Comune di Galtellì, ha profittato dell’occasione per visitare le peculiarità settembrine che solo l’isola può concedere con il suo splendore. Particolare considerazione è stata riservata  ai luoghi deleddiani dove in ogni angolo si “sente” la presenza eterna della scrittrice nuorese. In questi spazi sono state gettate le basi per un cammino culturale futuro fra i rappresentanti istituzionali di Muggiò e Galtellì.