Il Comune ogliastrino ospita il racconto della Compagnia di Guasila sul movimento antinazista. L’evento è fissato domenica 26 gennaio alle 20, nell’aula magna dell’Istituto Comprensivo “Emilia Pischedda” di via Giuseppe Verdi 18. Appuntamento ogliastrino per la Compagnia Figli d’Arte Medas. Domenica 26 gennaio alle ore 20, nell’aula magna dell’Istituto Comprensivo “Emilia Pischedda” di via Giuseppe Verdi 18 a Bari Sardo, va in scena La Rosa Bianca, narrazione con musiche di scena scritta e interpretata da Gianluca Medas con l’accompagnamento musicale della chitarra di Andrea Congia. L’evento è organizzato dal Comune di Bari Sardo. Sullo sfondo di un’Europa devastata dalla violenza del Terzo Reich, la forza morale e l’aspirazione alla Giustizia, il coraggio e il forte desiderio di lasciare un segno: la novella Eroina Tragica del Novecento, una nuova Antigone che da la sua vita per la Vita. Tra Parola e Musica, il narratore Gianluca Medas accompagnato delle note della chitarra di Andrea Congia, dipinge gli ineluttabili risvolti di un mondo sacrificato alla Volontà di Potenza, ieri come oggi. La Rosa Bianca, il movimento universitario di opposizione al regime nazista, guidato dai fratelli Sophie ed Hans Scholl, in grado di difendere un’ideale di pace e rispetto fra i popoli accettandone le estreme conseguenze attraverso il sacrificio della vita. Il coraggio, i sentimenti e le ossessioni di un gruppo di studenti che fanno della Disobbedienza l’arma della Libertà. L’associazione nata nel 1990 per iniziativa di Gianluca Medas, porta avanti un percorso poliedrico nel quale Cultura Popolare, Teatro di Narrazione e Musica costituiscono le cifre estetiche più importanti. Diversi progetti hanno preso forma, nel corso del tempo, e hanno portato la Compagnia ad essere riconosciuta dal Ministero della Cultura della Repubblica Italiana. Tra le attività più recenti tre Rassegne di rilevante importanza culturale: Il Festival della Storia, la Rassegna Famiglie d’Arte e Significante – Rassegna di Spettacolo tra Parola e Musica.